martedì 13 febbraio 2007

Mozione di Massimo Nizzoli presentata in Consiglio Circoscrizionale Pavia Ovest

I sottoscritti consiglieri


Massimo Nizzoli, ,…..……….
Richiamato l’art. 27, comma 1 dello statuto comunale, che definisce la circoscrizione organismo di “decentramento, di partecipazione e di consultazione popolare e di gestione dei servizi di base”;
Considerato che ai sensi dell’art. 31, comma 2 è potere dei Consigli circoscrizionali deliberare la presentazione di mozioni al Consiglio Comunale;
che il Consiglio Comunale, per le funzioni affidategli dall’ordinamento degli enti locali, nonché per quanto previsto dall’art. 9 dello Statuto, è “titolare della funzione di indirizzo e controllo politico-amministrativo nei confronti degli altri organi di governo, dell’organizzazione comunale e delle strutture di gestione dei servizi”;


Avuta conoscenza che in data 18.12.2006 è stato votato e approvato a maggioranza del Consiglio Comunale un Ordine del Giorno che chiedeva


che il Consiglio Comunale si esprime per difendere il diritto pubblico in materia di proprietà , gestione ed erogazione dei servizi idrici;
che la decisione di contrastare la Legge Regionale 18/2006 abbia la dovuta diffusione per coinvolgere la cittadinanza in questa materia di primaria importanza invitando i rappresentanti dei Comuni nell’ ATO a prendere un impegno per garantire il diritto pubblico all’acqua.


Constatato che, come rilevabile dal sito istituzionale della Regione Lombardia, è stata firmata un'Intesa in materia di risorse idriche tra Regione e Pavia per dar vita alla prima sperimentazione in Italia di un nuovo sistema di governo complessivo delle acque.
Che tale convenzione è stata siglata dal presidente dell’A.ATO di Pavia Delio Todeschini sulla base del voto unanimemente favorevole dei 190 sindaci dell’Ato nell’Assemblea del 21/12/2006;


Ritenuta la scelta della gestione del bene pubblico acqua, di primaria importanza per la vita di tutti i cittadini, tale da rendere ogni atto adottato dal Comune a tal riguardo “fondamentale”, ai sensi del 4 comma dell’art. 23 del Regolamento dei Consigli Circoscrizionali


CHIEDONO AL CONSIGLIO COMUNALE di PAVIA


di conoscere gli indirizzi sulla base dei quali il sindaco o il suo rappresentante in sede di ATO, ha espresso parere favorevole sulla convenzione con la Regione Lombardia;
di sapere se tale convenzione è coerente con l’o.d.g. approvato dal Consiglio Comunale in data 21/12/06;
che, ai sensi del 4 comma dell’art. 23 del regolamento dei Consigli Circoscrizionali, sia avviata una consultazione con tutti i consigli circoscrizionali per rendere effettiva la loro partecipazione “alla formazione degli atti fondamentali del Comune”;
che l’amministrazione, infine, si impegni ad aprire un ampio e reale confronto, oltre che con i suoi organi istituzionalmente “partecipativi”, con la città e le forme associative interessate, sulle strategie gestionali che si intendono definire per la gestione dell’acqua nell’Ato di Pavia;

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